Si tratta di una piccola raccolta zoo-etnografica di provenienza congolese realizzata dal capitano parmigiano Emilio Piola, pochi anni dopo quella di Bottego e donata all’Ateneo nel 1907. A fianco di armi, strumenti musicali a corda, attrezzi agricoli e oggetti di uso comune, sono esposte alcune maschere, soggetto molto diffuso nella cultura figurativa africana, tra le quali spicca una rara maschera lignea del popolo Boa. Sono presenti anche alcuni esemplari di fauna centrafricana: fra questi, di grande rilevanza è una coppia (maschio e femmina) di okapi (Okapia johnstoni), parente delle giraffe. Questo imponente animale, vivendo nelle fitte foreste pluviali, ha mantenuto un collo relativamente corto. I due esemplari sono probabilmente i primi giunti in Italia. Curiosa anche una serie di Nettarinidi, piccoli uccelli che possono essere considerati la versione africana dei Colibrì, preparati per semplice essiccazione in toto, vale a dire non eviscerati né tassidermizzati.