CSAC: lavori in corso
Nella notte fra il 19 e il 20 ottobre 2024 l’esondazione di un canale ha determinato l’allagamento dei locali tecnologici interrati del complesso, compromettendo del tutto la funzionalità della cabina elettrica e della centrale termica lì collocate. L’Ateneo si è immediatamente attivato per far fronte a una situazione oggettivamente molto difficile, avendo a cuore in primis la sicurezza.
Per l’erogazione di energia elettrica si è sopperito con gruppi elettrogeni temporanei, che però com’è ovvio rappresentano una “soluzione tampone” e di emergenza, ma ad oggi resta l’impossibilità di attivare gli impianti di riscaldamento.
Considerato il rilievo storico e architettonico del complesso, si sta lavorando di concerto con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Parma e Piacenza sulla progettazione per realizzare ex novo i locali tecnologici, non più interrati come i precedenti. Nel frattempo si è al lavoro per completare gli interventi di allestimento degli impianti tecnologici temporanei necessari a ripristinare tutti i servizi.
L’Ateneo ha deciso di approfittare della chiusura per realizzare anche alcuni interventi necessari di adeguamento e sistemazione.
La ripresa a pieno delle attività è prevista nel più breve tempo possibile al completamento degli interventi indispensabili per garantire la sicurezza.
L’Ateneo tiene a sottolineare che a seguito dell’alluvione non c’è stata alcuna compromissione del materiale conservato, che non ha subito danni.