L’Orto Botanico chiuso per restauro
Dal 24 luglio 2023 l’Orto Botanico è chiuso per lavori di restauro e valorizzazione.
Due sono gli interventi che, in questi mesi, interesseranno l’area dell’Orto Botanico:
il progetto di valorizzazione del giardino storico, finanziato, nell’ambito del progetto PNRR “Programmi per valorizzare l’identità dei luoghi: parchi e giardini storici”, del Ministero della Cultura. L’opera, che riguarda la sistemazione del verde, è finalizzata al rispetto della biodiversità, minimizzando i costi di gestione idrica ed energetica. Il filo conduttore dell’intervento è la coerenza: le esigenze vegetazionali, naturalistiche e ambientali delle piante sono prevalenti su altri aspetti e l’intero giardino deve poter agire da “ambasciata botanica” del territorio, da piattaforma di dialogo per rinforzare l’educazione a un’osservazione non antropocentrica del mondo.
Il progetto tiene in massima considerazione le esigenze ecologiche e naturalistiche del luogo, minimizzando il consumo di suolo e riducendo l’impatto sugli apparati radicale che insistono sul giardino. L’intervento prevede il rifacimento dei percorsi, la realizzazione di un impianto di irrigazione, la creazione di nuove aiuole a bassi requisiti idrici, la sistemazione delle roccere e zone umide, l’edificazione di una nuova serra per poter esporre la collezione delle succulente, oggi non visitabile.
La progettazione è a cura di A+C_Architettura e Città Studio Associato
il progetto di restauro delle serre storiche e della Scuola di Botanica, che si giova di un fondamentale impulso da parte di “Parma, io ci sto!”, è cofinanziato da Università di Parma, Ministero dell’Università e della Ricerca, Fondazione Cariparma e Gruppo Chiesi.
Grazie agli sponsor, verranno restaurate e ripristinate le Serre Ferdinandee (risalenti alla fine del Settecento) e l’ottocentesca Scuola di Botanica. Quest’ultimo edificio sarà destinato ad accogliere le collezioni di erbari storici, la biblioteca storica e un piccolo museo botanico. Le serre borboniche saranno ripristinate nelle loro strutture originarie, con l’eliminazione delle strutture postume e il ritorno al disegno originale della Scuola del Petitot. I nuovi impianti garantiranno il massimo risparmio energetico. Gli spazi non ospiteranno solo le piante, ma saranno edifici polifunzionali, in grado di essere utilizzati anche per esposizioni ed eventi. Accanto alle Serre Ferdinandee, saranno aperti nuovi servizi al pubblico, caffetteria, luogo di incontro, bookshop.
La progettazione è a cura di Studio Canali Associati
I progetti sono stati presentati lunedì 29 maggio nella storica sede di via Farini alla presenza del Rettore, Paolo Andrei, del sindaco Michele Guerra, del Direttore scientifico dell’Orto Botanico Renato Bruni, del Presidente di Fondazione Cariparma Franco Magnani, il Presidente di “Parma, io ci sto!” Alessandro Chiesi e Giovanna Usvardi, Global Communication & External Relations Head del Gruppo Chiesi, oltre naturalmente ai progettisti Guido Canali e Paola Cavallini, in rappresentanza dello Studio Canali Associati e di A+C_Architettura e Città Studio Associato.
Quando: da lunedì 24 luglio 2023 luglio fino alla conclusione dei lavori.