Cristalli!
Scuderie della Pilotta
11 ottobre – 30 novembre 2014
CRISTALLI! è una mostra dedicata alla Cristallografia rivolta alla cittadinanza e in particolare ai giovani. La mostra si situa nel panorama di iniziative nazionali e internazionali organizzate per celebrare l’Anno Internazionale della Cristallografia durante il 2014.
Il Dipartimento di Chimica e il Dipartimento di Fisica e Scienze della Terra hanno una solida tradizione scientifica nel campo della Cristallografia, della Strutturistica Chimica e della Mineralogia nei quali hanno rappresentato fin dagli anni ’60 un polo di riconosciuta rilevanza in campo nazionale ed internazionale. A livello locale, la presenza sul nostro territorio di prestigiose aziende operanti in campo farmaceutico, alimentare, agrochimico e dei materiali innovativi rende la cristallografia uno strumento strategico per affrontare innovazione e sviluppo con i più moderni strumenti scientifici.
LA STRUTTURA
La mostra si articola su un percorso in 12 sezioni che illustrano i principi scientifici della cristallografia, la storia della disciplina, le innumerevoli e a volte inimmaginabili correlazioni con la vita quotidiana e con il territorio, e la correlazione tra cristallografia e arte:
– Cristalli- oggetti del desiderio: il fascino di gemme e minerali
– Cristalli nella storia: la cristallografia da Plinio a Haüy
– Uno sguardo ai cristalli: le tecniche e gli esperimenti
– Cristalli e simmetrie: Escher ed oltre
– La vita dei cristalli: nascita e crescita dei cristalli, dalle grotte di Naica allo Space Shuttle
– Viaggio al centro di un cristallo: la struttura atomica
– Cristalli, chimica e fisica: colore, fluorescenza e molto altro
– I cristalli e la vita: proteine e DNA
– I cristalli nello spazio: meteoriti a Parma
– Cristalli intorno a noi: le applicazioni nella vita quotidiana
– Cristalli e arte: il fascino della luce e della simmetria
– I cristalli e Parma: le mille facce di formaggio, prosciutto, gelati, terme e medicine
– Cristalli fai-da-te: attività interattive per bambini
L’IMPEGNO DELL’ATENEO
I Dipartimenti di Chimica e di Fisica Scienze della Terra hanno messo in campo uno staff di più di 20 persone tra docenti, tecnici e studenti che lavora attivamente alla progettazione e allestimento. Sono stati coinvolti nel comitato organizzatore anche studenti della laurea triennale e della laurea magistrale, che hanno contribuito alla sezione di giochi e esperimenti dedicata ai bambini. Il Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma ha affiancato i collegi di formazione scientifica con grandissima competenza e visione interdisciplinare. Il Settore Musei dell’Università ha dato un contributo inestimabile al coordinamento dell’organizzazione. Il Piano Lauree Scientifiche ha fornito un sostegno per il coinvolgimento delle scuole e per la realizzazione del materiale didattico.
Il Museo di Storia Naturale dell’Università di Parma ha aperto le sue collezioni per illustrare la sezione della simmetria in natura, e il Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale e il Dipartimento SBiBiT dell’Università di Parma hanno fornito interessante materiale per la sezione su proteine e biominerali. Un accento particolare sarà posto sulla valorizzazione del patrimonio dell’Ateneo, con esposizione di reperti e strumentazioni storiche, testi antichi e materiale iconografico posseduto dai due Dipartimenti coinvolti. e di opere di proprietà dello CSAC.
LA MOSTRA E PARMA
A livello locale, la presenza sul nostro territorio di prestigiose aziende operanti in campo farmaceutico, alimentare, agrochimico e dei materiali innovativi rende la cristallografia uno strumento strategico per affrontare innovazione e sviluppo con i più moderni strumenti scientifici.
Ricercatori ed esperti di importanti aziende e istituzioni locali hanno contribuito attivamente alla realizzazione scientifica della mostra, enfatizzando i rapporti stretti tra il mondo della cristallografia e le realtà territoriali: ricercatori di Chiesi Farmaceutici, ricercatori di Eridania Sadam, gli esperti del Gruppo Naturalistico Mineralogico Paleontologico Parmense, i ricercatori del Laboratorio Chimico delle Terme di Salsomaggiore e Tabiano, gli esperti dell’Archivio di Stato e della Biblioteca Palatina per il reperimento di materiale relativo alla presenza dei cristalli nella storia antica della città.
A questo link il video dell’inaugurazione